Oggi voglio parlarti di me e delle emozioni che quotidianamente mi regala questo lavoro.
Lo so che ti aspetti un articolo nel quale ti racconti degli abiti da sposa della collezione 2016, oppure magari che ti parli delle linee più adatte alla nuova stagione e dei tessuti, o della madreperla che sta arrivando dall’India per ricamare i corpetti, ma questa volta vorrei spiegarti cosa significa per me e per le mie collaboratrici vederti felice quando indossi il tuo abito da sposa.
La storia inizia con una breve telefonata per prendere un appuntamento di prova, oppure con un contatto via form da questo sito. Facciamo due chiacchiere veloci, giusto qualche domanda per capire cosa ti aspetti da questo incontro e il tutto prosegue poi con l’appuntamento di prova. Uno squillo di citofono e quando apri la porta ti trovi di fronte ad una nuova famiglia.
La maggior parte delle volte la futura sposa è visibilmente tesa, soprattutto quando ha già affrontato delle prove in altri atelier sposa, nei quali magari non è stata compresa nelle richieste, oppure ha avuto la sensazione che non la aiutassero in questa scelta, quanto piuttosto che volessero venderle qualsiasi cosa pur di concretizzare l’ appuntamento. Qualche chiacchiera tra donne smorza sempre la tensione e mi lascia conoscere meglio la persona che ho di fronte. Le risate la fanno da padrone e sono un vero toccasana per rilassarsi.
La misura di prova non ha limiti di tempo e insieme cerchiamo di prendere in considerazione gli stili ed i modelli più adatti per la corporatura. Inizio a misurare gli abiti che la cliente crede siano vicini alla sua idea e, mentre lei si ammira allo specchio, continuo la mia valutazione di stile e carattere personali, attenta soprattutto alle aspettative che si nascondono negli sguardi allo specchio. Alla fine propongo qualche cosa di diverso, tanto non ci si perde nulla a considerare qualche cosa di nuovo. Infiliamo l’abito, metto due spilli e mi giro verso di lei, che si guarda allo specchio stupita, come se improvvisamente avesse trovato se stessa. 🙂
Lo sguardo sognante e rapito è il giusto segnale. Lei è già in chiesa, di fronte al suo futuro marito, bella più che mai e loro si stanno guardando negli occhi. Quello sguardo si perde nella profondità dello specchio. Ma io so lei dove è e cerco di non interrompere la magia di quel momento. Attendo con pazienza che si riprenda e nel frattempo mi occupo dei fazzoletti, se anche la mamma si è resa conto della forte emozione e ci regala le sue lacrime di gioia. A volte condivido le lacrime con le clienti e con le loro famiglie, perchè si sa che le emozioni contagiano e non c’è cosa più bella che sentirti un po’ artefice di tutto questo.
Le misure dell’abito da sposa, le telefonate, le mail, i contatti via chat, nei mesi sono numerosi e sempre molto piacevoli, anche quando mi arrivano di sabato o di domenica sera.. Per ogni dubbio c’è una risposta giusta, per ogni ansia ci sono parole di conforto, per ogni cliente soluzioni diverse. Qualcuna ha bisogno di sostegno, qualche altra di rilassarsi, altre ancora semplicemente di sapere che tu lavori per loro come se lo stessi facendo per te. Si condividono i pensieri, si incrociano le dita per le soluzioni, ci si confessa un po’ di paure. Che mondo complesso noi donne !
Quando arriva finalmente il giorno del ritiro dell’abito da sposa, gli abbracci e le coccole delle clienti sono tali che mi riempiono il cuore. Qualcuna non la rivedrò più, qualche altra si, ma ci sarò sempre, perchè un filo invisibile ci ha unite in quei momenti, con tale forza che difficilmente si potrà mai spezzare. So di rimanere nei ricordi di questo momento di vita così importante per le mie clienti, ma anche loro restano nei miei e qualcuna in modo davvero particolare.
Il giorno del matrimonio il pensiero va ad ognuna di loro e, con le ragazze, speriamo che tutto vada per il meglio, che la paura lasci il posto solo alla gioia e che si divertano quanto più è possibile. Si perchè è una festa, le lacrime non servono a nulla, c’è bisogno solo di sorrisi e di baci !
P.S. Passano gli anni e alcune delle mie clienti sono diventate delle amiche, gli abbracci del giorno del ritiro dell’abito sono continuati e trovo che non ci sia cosa più bella al mondo che vederle crescere nel loro percorso d’amore.
Elena