Quanti dubbi nella scelta tra gli abiti da sposa di pizzo, vediamo di chiarirci un po’ le idee insieme.
Gli abiti da sposa di pizzo riescono a regalare alla futura sposa un aspetto estremamente romantico e raffinato, ma se il modello non rispetta le tendenze moda più moderne rischia di restituire una immagine un po’ troppo classica. Alcuni modelli sono più adatti di altri e sicuramente ci sono una serie di punti da tenere ben presente quando si parla di trine.
Di gran moda sempre, il pizzo è passato alla ribalta soprattutto dopo il matrimonio di Kate Middleton con il principe William, perchè si sa le favole piacciono molto a noi donne. Da quel matrimonio in poi un tripudio di pizzo francese ha inondato le passerelle di moda sposa nazionali ed internazionali e le clienti che lo desiderano sono davvero tante. L’abito da sposa di Kate aveva un corsetto molto tradizionale e tutto in pizzo francese chantilly ed una gonna in mikado di seta pura con un effetto di petali dietro, sui quali lo stesso pizzo si arrampicava in enormi rami. Esposto a Buckingham Palace, protetto in una enorme teca di cristallo, quello splendido abito da sposa mostra l’abilità delle ricamatrici della sartoria sposa inglese che si è occupata di realizzarlo ed è divenuto desiderio di molte giovani spose.
Tutte le collezioni sposa oggi sono piene di modelli interamente ricoperti di pizzo, dalle più fasciate sirene, fino ai larghissimi abiti principeschi e le clienti impazziscono per queste delicatissime trine dai disegni di fiori ed arabeschi che si arrampicano sul corpo.
L’effetto più bello del pizzo, infatti, è quello della trasparenza sulla pelle e, soprattutto, nel caso degli abiti da sposa di pizzo francese credo che le maniche lunghe e trasparenti donino un fascino particolare e sensuale. Le scollature più adatte a corpetti in pizzo sicuramente sono quelle più accollate, sempre per giocare sull’effetto della trasparenza e anche scolli profondi sulla schiena sono davvero ben abbinati. Se pensi che gli abiti da sposa tutti di pizzo per te siano eccessivi potresti puntare su un modello che abbia le trine solo sulla parte del busto e la gonna in morbida seta scivolata, magari di georgette o di chiffon.
Diversi sono i tipi di pizzo che possiamo scegliere per il nostro abito ed ognuno ha caratteristiche diverse, ad iniziare dal pizzo chantilly, passando per il pizzo rebrodè e valencienne, fino a quello macramè. Dal più fine al più spesso, ognuno di questi tipi di pizzo modifica l’immagine del vestito da sposa. Vediamo con maggiore precisione quelli più spesso scelti da voi.
Gli abiti da sposa di pizzo francese
Tra i i tanti modelli, gli abiti da sposa di pizzo francese sono chiaramente quelli più richiesti in assoluto. Questo perchè la leggerezza ed impalpabilità di questi pizzi dona al vestito una raffinatezza d’altri tempi. Il pizzo francese che viene più utilizzato per gli abiti da sposa sono lo chantilly ed il rebrodè, sottile e pieno di dettagli il primo, a rilievo e cordonato il secondo. Sono pizzi molto simili tra loro per i disegni, ma adatti a modelli e rifiniture diverse. Se, infatti, l’abito da sposa è interamente ricoperto di pizzo l’ideale è proprio lo chantilly che per la sua leggerezza e ricercatezza nei dettagli darà al vestito un effetto un po’ retrò e sofisticato, mentre il pizzo rebrodè è più indicato per i corsetti, i bordi della gonna oppure i ramage di fiori e foglie che si arrampicano sulle code delle gonne.
Ma se il tuo sogno sono gli abiti da sposa in pizzo francese ricamati ti consiglierei di optare esclusivamente per il pizzo rebrodè e lasciare da parte lo chantilly. I dettagli così raffinati e minuziosi di quest’ultimo sarebbero irrimediabilmente coperti dal cristallo e dalle perle e perderesti l’effetto delicato e sensuale che questo pizzo riesce a donare. Perle e cristalli, invece, ricamati con sapienza sul pizzo rebrodè ne esaltano le forme già a rilievo, producendo un effetto corposo che arricchirà il tuo abito da sposa di dettagli. Il pizzo francese comunque regalerà agli abiti da sposa un effetto dolce e romantico, qualsiasi modello tu scelga.
Gli abiti da sposa di pizzo macramé.
L’apparire di abiti da sposa di pizzo macramè nelle collezioni di questi ultimi anni è dovuto, invece, all’influenza forte dello stile vintage. Colori pastello, cascate di perle, tocchi di argento e una profusione di fiori di macramè sono quello che riporta indietro nel tempo e l’uso di questi merletti rende gli abiti molto simili a quelli delle nostre nonne, ma con un fascino fiabesco e moderno. Gli abiti in stile vintage, a cavallo tra il bucolico ed il soprannaturale, sono quello che ci vuole per un matrimonio ambientato in uno splendido bosco, magari con fate e gnomi che prendono parte al banchetto nuziale. I modelli più adatti sono certamente corsetti e sirene, per le quali è meglio utilizzare un merletto con fiori piccoli e quanto più sottile è possibile, per non allargare la figura, e le maniche traforate, accostate ad una scollatura omerale rendono il collo irresistibile. Il pizzo macramè negli abiti da sposa deve però essere usato sapientemente, poiché essendo piuttosto spesso e traforato può rendere il vestito pesante e datato. Tocchi di questo pizzo macramè rendono gli abiti da sposa particolarmente vivaci se equamente distribuiti sui corsetti o sulle gonne e magari alternati a pietre dure opache.
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