La Sartoria Sposa di Elena Barba
l'abito da sposa corto

Abito da sposa corto, l’accento è sulle gambe!

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Anticonformista e minimal, la donna che sceglie un abito da sposa corto è essenzialmente moderna, ma starà bene a tutte? 

Negli ultimi anni, complice l’aumento del numero di matrimoni civili, l’abito da sposa corto è entrato sempre di più nei cuori delle spose. Stretto o a palloncino, corto avanti e più lungo dietro o anni 50, il vestito corto sembra essere una soluzione perfetta per un matrimonio veloce ed informale, ma non sta bene a tutte.

Qualunque sarà la scelta di stile e modello che farai sappi che avrai posto l’accento sulle gambe e magari non sono proprio il tuo punto forte. Forse hai un generoso decoltè che sarebbe perfetto in una scollatura a punta, oppure un punto vita da vespa, da strizzare in un corsetto vittoriano. Un corpo formoso come quello di Marilyn Monroe è perfetto per un modello a sirena che di certo ne esalterà vita e fianchi.

Adesso, prima di decidere per l’abito da sposa corto, mettiti di fronte allo specchio, tira su la gonna ed osserva le tue gambe con la criticità che avrebbe la tua peggior nemica. Si sa che al matrimonio ti criticano qualsiasi cosa, no?

Se vedi ginocchia lisce, la pelle tesa e tonica ed un polpaccio a mela, il corto è quello che fa per te!

Le gambe perfette non esistono ovviamente, eccetto quelle della Belen e nessuna di noi lo è, ma di certo se la tua caviglia è tutt’uno con il resto della gamba, la gonna corta non le farà diventare sagomate e longilinee.

A chi sta bene l’abito da sposa corto.

Posto che tu abbia belle gambe e pelle tonica, ci sono altre caratteristiche del tuo corpo da prendere in considerazione per sapere se il corto è la migliore soluzione per le tue esigenze, altezza e proporzioni prima di tutto.

  • Sposa alta. Sarai certamente una bomba se hai anche gambe perfette ed il modello che meglio esalterà il tuo corpo è un abito da sposa stretto o scivolato con un pronunciatissimo spacco nella gonna, al centro della gamba destra,  proprio all’altezza dell’inguine. Il corto su di te è perfetto per una serata con gli amici a ballare, ma per il giorno del matrimonio il lungo e lo spacco ti renderanno sexy ed attraente come non mai.
  • Sposa bassa. Piccolina e bambola, bionda o bruna, sei da sempre il sogno di tutti gli uomini dolci e passionali. Puoi essere una bimba tenera con un modello a palloncino o dinamica e raffinata con quello stretto, ma un abito da sposa corto avanti e lungo dietro ti farà sembrare una fatina. Qualsiasi ampiezza sceglierai su di te l’abito da sposa corto è perfetto. Cerca solo di non scegliere mezze misure per la lunghezza della gonna. Corto vuol dire corto, che non significa appena sopra al ginocchio, quella è la misura della piega della nonna, ma a metà tra ginocchio ed inguine più 10 cm. è il punto giusto della piega. Osare è la parola d’ordine. Se vuoi un corto meno di tendenza puoi optare per una lunghezza al polpaccio, che ti renderà svelta e disinvolta.
  • Sposa magra. Essere magra e con buone proporzioni lascia la possibilità di spaziare tra diversi modelli, ma essere molto magre dovrebbe avvicinarti piuttosto a modelli ampi e voluminosi, gonne principesche e lunghe. Un corpo molto magro ha i fianchi poco pronunciati e seno piccolo e scegliere un modello sagomato o scivolato metterebbe in evidenza ogni mancata forma. Un corsetto push-up ed una gonna ampia in tulle o organza regalano quelle proporzioni che il corpo, da solo, non ha e rendono più imponente tutta la figura. Non mi sento di consigliarti l’abito da sposa corto, ma ti suggerisco però di valutare da sola allo specchio confrontandolo con gli altri modelli.
  • Sposa robusta. Anche per te, come per la sposa magra, vige il principio del “quanto?”. Un corpo pieno, magari con solo una taglia in più, se rispetta proporzioni armoniose può stare bene in corto, ma quando le misure sono davvero eccessive e le taglie in più sono più di due, lo scarterei assolutamente. I chili di troppo possono essere distribuiti omogeneamente su tutto il corpo, ma le forme troppo piene non sono adatte alle gambe in evidenza. In questi casi ci sono modelli che possono sfiancare o stringere il punto vita, come gonne a cono e corsetti steccati corti in vita, tutto dipende da dove bisogna correggere. L’abito corto per te direi che è un no deciso.
  • Sposa con seno piccolo. Mettere in risalto le gambe al posto del decoltè è un’ottima idea, ma io lavorerei anche sulla forma del seno. In sartoria ci sono tecniche che ci permettono di aumentare il volume del seno e non parlo di inserire una semplice coppa di spugna dentro il corsetto, bloccandola con due punti. Parlo del “contro bustino”, un corsetto push-up studiato per ogni sposa durante il telino di prova e cucito dentro il vestito che può aumentare forma e volume di seno. Prima o poi ti parlerò di questa tecnica di modellistica che solo le fissate di sartoria come me possono realizzare, è una vera chicca. Aumentato il seno e proporzionato al resto del corpo la scelta del vestito corto può essere l’ideale.
  • Sposa con seno grosso. Dalla coppa D alla F il seno è davvero pesante e vuole scollature con punto di spalla coperto, in modo da poter nascondere le bretelline del reggiseno che bisogna per forza indossare. Un seno grosso vuole scollature a V o decoltè appena arrotondati, ( come scegliere la scollatura dell’abito da sposa ne abbiamo già parlato ), ma mentre con la prima il modello corto è sproporzionato, troppo corsetto e poca gonna, con la seconda una lunghezza al ginocchio o al polpaccio anni ’50 è l’ideale. Corto per la sposa con seno grosso è sotto al ginocchio, dobbiamo allungare per dare meno importanza al volume del seno. L’abito da sposa corto che può andare bene è ampio, strizzato in vita,  con la gonna al a metà tra caviglia e polpaccio.

abito da sposa corto matrimonio civile

Per quale matrimonio è adatto un abito da sposa corto.

La maggior parte delle volte in cui una cliente sceglie un modello di abito da sposa corto, il suo matrimonio è civile. Sposarsi nel comune di residenza spesso fa scegliere un abito che non è prettamente sposa, un colorato e vivace abito in seta può essere perfetto. L’abito vero e proprio è quello del ricevimento che va adeguato allo stile della giornata e della sposa.

Il corto è perfetto per ricevimenti semplici ed informali, con pochi invitati, magari in un caldo giorno di Giugno o Luglio in un agriturismo, è una scelta semplice che non appesantirà il mood della giornata, anzi lo renderà più frivolo e solare. Ma se per il ricevimento si opta per una cena su di una elegante villa con vista sul mare, mare un abito scivolato e lungo può essere più adatto.

Il matrimonio in comune può anche essere celebrato in saloni molto eleganti, dipende dal comune scelto, non Abito da sposa corto per il comunetutti ne hanno a disposizione, ma quando si va a prenotare la data della celebrazione, può essere utile chiedere di vedere la sala nella quale si svolgerà. Potrai avere chiaramente di fronte a te il tono del tutto e non rischierai di scegliere un abito inadeguato.

Per il matrimonio in chiesa indossare un abito da sposa corto è una scelta più rara. Spesso si scelgono imponenti cattedrali e il tono molto alto e la sacralità del momento generalmente portano a decidere per modelli scivolati e lunghi. Il corto si adatta bene, però, a chiesette piccole, cappelle di famiglia, posti semplici, nei quali la sacralità è data non dall’imponenza della chiesa stessa, quanto dall’importanza del rito che si sta celebrando.

Una soluzione che rende il corto adatto anche ad importanti cattedrali è l’abito da sposa con doppia gonna. Ne ho fatto qualcuno in sartoria. Ogni anno c’è una cliente o due, che non vuole rinunciare all’abito lungo in chiesa, ma che al ricevimento preferisce cambiare con una gonna più corta, perchè le piace di più, si sente libera o solo perchè sono previsti i balli. Basta staccare il modello in due pezzi e creare due gonne diverse ed il gioco è fatto.

L’abito da sposa più corto avanti e più lungo dietro.

Uno dei modelli più richiesti per il matrimonio in chiesa, il vestito corto avanti e lungo dietro, lascia che la lunghezza della coda slanci la figura, mentre il corto del davanti rende il tutto sbarazzino. Queste gonne sono spesso ampie e svolazzanti, di organza o tulle, oppure morbide in chiffon o georgette. Si possono abbinare a corpetti decoltè ricamati in pizzo e cristallo, perchè volume e coda amplificano l’eleganza del modello.

Gli accessori giusti per un abito da sposa corto.

Parliamo prima di tutto delle scarpe. Già, se scegli il corto sono ben in vista. Ci avevi pensato? Dovranno essere in tono con lo stile del tuo vestito, essere comode, identiche nel colore e mai colorate, a meno che non se ne richiami il colore in qualche dettaglio dell’abito. I sandali devono essere altissimi ed eleganti, mentre per le scarpe chiuse, il decoltè classico basta un dettaglio come una piccola fibbia di strass alla caviglia per fare la differenza. A volte le proposte delle case non sono così ampie come ci si aspetterebbe e farsele realizzare su misura da qualche bravo artigiano può fare davvero la differenza.

le scarpe per l'abito da sposa corto

Il velo giusto per un abito da sposa corto è corto! Non ci sono mezze misure, può essere un po’ più lungo dietro, ma il velo non può superare la lunghezza del dietro del vestito. Il velo rende la sposa più importante, la sua caduta a terra, lo strascico, deve poggiare su di uno strascico dell’abito, altrimenti la figura diventa tozza ed il velo è più importante della sposa stessa. Scegliere il velo lungo è possibile invece per il modello più lungo dietro, soprattutto se poggia anche un pochino a terra in una caduta morbida.

L’acconciatura giusta è leggera e minuscola, solo un dettaglio può bastare a dare un tocco di colore nei capelli. Molto dipende dalla pettinatura che si sceglie ed un professionista prima di offrirti un ventaglio di proposte adatte al tuo viso ti chiederà come è fatto il tuo abito per capire il tuo stile. In perfetta sintonia sono pettinature morbide ed appena raccolte, qualche ciocca tirata dietro può andar bene e due piccoli fiorellini completeranno alla perfezione.

I guanti sul vestito da sposa corto solo se è anni ’50. I guanti sono proprio demodé, non c’è sposa che li voglia. Ma credo che per abito da sposa corto al polpaccio, un po’ ampio, magari in organza, il guantino corto faccia la differenza. Bisogna sempre avere occhio al look totale e calibrare sempre tutti gli elementi.

Per i gioielli da indossare, un piccolo brillante al collo ed alle orecchie sembrano la scelta migliore. Anche solo alle orecchie è perfetto il brillante, less is more, non dimenticare, soprattutto per i gioielli che possono darti un’aria da vecchia signora se troppo evidenti o vistosi.

Il bouquet perfetto è quello piccolo e tondo, il bouquet sposa classico, ma bianco o avorio, se il tuo abito è avorio. No al colore se non delicato ed in piccolissima quantità. Altre forme possono andar bene solo se le dimensioni del mazzolino sono contenute.

L’abito è il quadro, tutto il resto è la cornice e tu sei la poesia che racconta il tutto. Dai ad ogni elemento il giusto risalto. Sei tu il centro.

Abito da Sposa scivolato Ateleba Sposa Napoli
Abito da sposa scivolato Ateleba Sposa Napoli

Se desideri un abito da sposa corto per le tue nozze, parti comunque misurando abiti lunghi, cerca il modello che ti sta meglio e poi decidi per la giusta lunghezza ( qui trovi i miei abiti 2018 ), rispetto alla tua idea di base, al tuo stile, al tuo ricevimento. Almeno questo è quello che facciamo nel mio salone di prova.

Le proposte in corto ogni anno sono pochissime e non avrai modo di provarne tanti, ma non scegliere l’unico che trovi solo perchè non c’è offerta, la scelta va fatta provando tutto il possibile.

L’ultimo consiglio che ti do è di farlo realizzare inizialmente lungo e di accorciarlo durante le prove, solo con le tue scarpe, è l’unico modo per avere la lunghezza adatta alla tua altezza ed ai tuoi desideri e se, alla fine, ci ripensi, in atelier avranno la possibilità di accontentarti.

Se l’abito da sposa corto è ciò che fa per te e desideri che ti aiuti nella scelta puoi contattarmi

in Sartoria  081 578 63 06

oppure scrivermi alla mail elenabarbasposa@gmail.com 

o ancora dalla pagina contatti del sito

sarò felice di lavorare per te.

Elena Barba

Elena Barba

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